Tatha. Aakash Odedra | Tetralogia espunta dalla tradizione indiana sonora e gestuale, Tatha affolla di sollecitazioni le potenzialità virtuose di un danzatore quasi perfetto, pizzicandone il corpo come fosse uno strumento divino capace di suonare da solo. Nel ritmo ipnotico e cadenzato della musica, Odedra converte senza fatica la precisione puntuale e geometrica dei gesti delle mani e dei polsi in rimbalzi elastici delle piante dei piedi e in movimenti circolari delle caviglie, degni di un derviscio rotante. Subito diventa chiaro che Odedra non danza la musica: è musica. È quel suono di tamburo, che percuote l’attenzione volgendola in trance. È energia pura, che sgorga dai piedi, quando li tamburella per terra scuotendo i sonagli/cavigliere. È fuoco e poi aria, quando si solleva in salti alati che si rompono in gesti di velocità spigolosa e angolata, producendosi in un assolo di una bravura quasi assoluta. Perché Odedra è vettore puro, conduttore che contiene insieme il Maschile “e anche” il Femminile, esaudito sulla scena con lo stilema della danza Kathak, insieme ad una partner.
Anna Trevisan
MilanOltre | Teatro Elfo Puccini- 28 Settembre 2014
Tatha; coreografia Kumudini Lakhia; musica The Gundecha Brothers; con Aakash Odedra, Sanjukta Sinha Prima Europea