CSC Casa della Danza, Bassano del Grappa, 24 novembre 2017, sharing di fine residenza |
Meravigliosa creatura, maga e visionaria, che traghetta con sé tutte le anime e tutti gli occhi di chi ha la fortuna di incontrarla. Ammaliatrice, prestidigitatrice, fattucchiera scanzonata e algida pizia muta. Creatura asessuata ed eterea, uscita dalle pagine di un libro di favole. Persona in carne ed ossa, sensuale e ironica, dalla fisicità conturbante e diversa, ondivaga e fluttuante, che ricorda quella di una bambina e insieme quella di una sfinge terribile che spalanca le fauci per divorarci. Artista generosa e pungente, apparizione irriverente di un’alterità immensa. Unicorno materializzato. Guardandola, mentre si muove nello spazio del CSC, con quel cornetto bianco piantato sulla fronte, con quelle calze bianco panna che le fasciano le gambe e i piedi, crediamo a tutto. Alla sua cavalcata libera nel bosco, al suo arresto improvviso, al suo impennarsi, al suo posare fiero e stentoreo, come cavallino rampante di uno stemma araldico, come stendardo prodigioso di una nuova corporazione. Crediamo alle sue mani, che snocciolano una danza ipnotica e incalzante, che sa di trotto, e di galoppo. Crediamo alla sua schiena, mentre ci da le terga e si accuccia con una sinuosità sensuale. Crediamo ai suoi piedi di bambina e ai suoi polpacci, che si muovono cauti e forti. Crediamo ai suoi occhi, enormi ed espressivi, che tutto guardano, che tutto riflettono. Crediamo alla sua bocca, spalancata e vorace, che diventa portale, passaggio, ponte con dimensioni altre. Collegamento umano attraversato da forze cosmiche enormi e sconosciute, da tensioni gravitazionali. Corpo misterioso che respira l’Universo e lo ingoia, mentre noi lo stiamo a guardare. Corpo medium, che contiene macro e microcosmo, e costellazioni infinite. Notte nera e prodigiosa che ci regala sogni alati.
Anna Trevisan
CHIARA BERSANI 147^ residenza coreografica 24.11.2017 CSC Garage Nardini, Bassano del Grappa